Il mini-impianto dentale (MDI). Domande e risposte.
Cos'è?
Il mini-impianto dentale (MDI, Mini-Dental Implant) è una sorta di piccola protesi, caratterizzata dalle ridotte dimensioni e dalla scarsa invasività sul paziente.
Com'è fatto?
È costituito da viti in titanio, del diametro compreso tra 1,8 e 2,4mm, le cui teste sferiche vanno alloggiate in componenti di ritenzione, ammortizzate dalla presenza di anelli di gomma. Questi ultimi assicurano l'ammortizzazione e la resistenza alle forze meccaniche causate, soprattutto, dalla masticazione.
A cosa serve?
L'MDI è stato inventato, studiato e sperimentato in tempi molto recenti. E ne sono state chiare fin da subito le grandi potenzialità.
In particolar modo, le sue caratteristiche lo rendono perfetto per rendere stabili le dentiere mobili, le corone o i ponti. Stabili ma ancora rimovibili, quindi facilmente estraibili per eseguire le necessarie manovre di pulizia.
In questo modo si può offrire al paziente una dentatura efficiente e sicura senza i costi, i tempi, e lo stress operatorio di una protesi fissa. Questo tipo d'impianto, infatti, non richiede mai l'incisione delle gengive e prevede operazioni che durino al massimo un paio d'ore.
Quali disagi dati dalla dentiera è in grado di eliminare?
- Instabilità,
- tensioni del volto e dei muscoli masticatori,
- dolorose irritazioni delle gengive dovute a sfregamento,
- masticazione inefficace,
- articolazione del linguaggio disturbata,
- necessità di continui riassestamenti,
- senso d'insicurezza.
Quali potrebbero essere gli altri utilizzi del MDI?
Ultimamente si stanno svolgendo alcuni studi per capire se con il mini-impianto si possa andare incontro alle necessità dei soggetti che non siano i candidati ideali per gli impianti convenzionali o che, semplicemente, non se li possano permettere.
L'obiettivo è far diventare i mini impianti un'alternativa valida all'implantologia classica.
Una via di mezzo, economica ma efficace, tra la vetusta dentiera mobile ed i cari impianti endossei.